L’accertamento che si fonda solo su una denuncia anonima è da annullare
La sola denuncia anonima è sufficiente a sorreggere gli accertamenti fiscali?

Quando viene effettuata un’ispezione domiciliare e vengono rinvenuti documenti, registi, libri contabili o altre prove, il giudice tributario ha il potere-dovere di controllare i vari elementi probatori raccolti non essendo sufficiente la mera denuncia anonima. Nel caso di specie, invece, l’accertamento fiscale si era basato unicamente su documenti rinvenuti durante l’ispezione che era stata disposta in virtù di una denuncia anonima. I Giudici di legittimità nell’annullare l’accertamento, affermano che oltre alla denuncia anonima, occorrono altri elementi probatori. La denuncia anonima, infatti, se è articolata e dettagliata nell’indicare le circostanze riferibili al contribuente denunciato, può ingenerare un sospetto nei confronti del contribuente. Il sospetto, però, non è né indizio né tantomeno prova dovendo quindi essere sorretto da ulteriori elementi. (Cass. civ., sez. trib., ord., 9 gennaio 2024, n. 763