Immobile assegnato dal Tribunale: impossibile parlare di occupazione abusiva
Niente IMU se l’immobile è oggetto di occupazione abusiva. Fondamentale, però, che il proprietario presenti denuncia penale ad hoc e, allo stesso tempo, dia apposita comunicazione al Comune

Non può catalogarsi come abusiva l’occupazione dell’immobile se quest’ultimo è stato assegnato dal Tribunale per i minorenni a uno specifico soggetto e se, pur oltre il termine finale previsto, in esso risiede ancora il figlio minorenne del soggetto assegnatario. Nel caso preso in esame dai giudici una donna ha impugnato l’avviso di accertamento con cui il Comune le ha chiesto il pagamento dell’IMU per l’anno 2017 in riferimento ad una unità immobiliare di cui è proprietaria pro quota. La donna ha posto in rilievo la situazione di occupazione illegittima, a suo dire, dell’immobile. I giudici hanno ribattuto che non può dirsi abusiva l'occupazione, da parte di una donna, dell'immobile in relazione al quale il Comune ha richiesto il tributo alla proprietaria, in quanto alla donna indicata come occupante abusiva l’immobile è stato in realtà assegnato dal Tribunale per i minorenni con decreto ad hoc. Vero che tale decreto prevedeva un termine finale dell'assegnazione ma, osservano i giudici, nell'immobile è residente altresì il figlio minorenne della assegnataria. (Sentenza del 31 luglio 2023 della Corte di giustizia tributaria di primo grado di Genova)