Autonomia dell'anno fiscale

Ogni anno fiscale mantiene una propria autonomia rispetto agli altri anni fiscali

Autonomia dell'anno fiscale

Nel sistema tributario ogni anno fiscale mantiene la propria autonomia rispetto agli altri e comporta la costituzione, tra contribuente e Fisco, di un rapporto giuridico distinto rispetto a quelli relativi agli anni precedenti e successivi. Ne consegue che le controversie relative a diverse annualità di imposta del medesimo tributo, ancorché concernenti questioni in tutto o in parte analoghe, debbono essere separatamente decise con più sentenze. Nel caso specifico preso in esame dai giudici, però, è emerso un nesso conseguenziale tra l'annualità 2013 e l'annualità 2014, oggetto quest'ultima della vertenza. La questione dirimente riguarda la determinazione del prezzo medio ponderato e del margine di ricarico medio, entrambi assunti sul medesimo campione di fatture utilizzato per l'annualità 2013. Questi elementi determinano, secondo i giudici, un'errata stima del fatturato anche per l'annualità 2014, così come facilmente riscontrabile dalla perizia giurata depositata dal contribuente, perizia che, di fatto , smonta completamente l'impianto accusatorio del Fisco, improntato sulle mere risultanze del processo verbale di constatazione. Esiste inoltre una diretta dipendenza tra i dati accertati nell'annualità 2013 e quelli poi trasposti nell'annualità 2014, poiché il valore delle rimanenze iniziali 2014 altro non è che il valore delle rimanenze finali, induttivamente calcolate per l'annualità 2013. Ne discende che l'errore di stima eseguito nell'annualità 2013 incide giocoforza anche nell'annualità successiva. (Sentenza del 3 luglio 2023 della Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Calabria)

News più recenti

Mostra di più...